Preghiera

preghiera e messe

Resta sempre in contatto con il Santuario della Verna attraverso la diretta video dalla Cappella delle Stimmate, seguendo la liturgia, le celebrazioni e gli appuntamenti settimanali.

Continua il tuo percorso spirituale affidando ad un frate della comunità la tua intenzione di preghiera o per la S. Messa.

Diretta streaming

Liturgia del giorno

Ferie di Avvento dal 17 al 24: 21 dicembre

Cantico dei Cantici 2,8-14.
Una voce! Il mio diletto! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline.
Somiglia il mio diletto a un capriolo o ad un cerbiatto. Eccolo, egli sta dietro il nostro muro; guarda dalla finestra, spia attraverso le inferriate.
Ora parla il mio diletto e mi dice: "Alzati, amica mia, mia bella, e vieni!
Perché, ecco, l'inverno è passato, è cessata la pioggia, se n'è andata;
i fiori sono apparsi nei campi, il tempo del canto è tornato e la voce della tortora ancora si fa sentire nella nostra campagna.
Il fico ha messo fuori i primi frutti e le viti fiorite spandono fragranza. Alzati, amica mia, mia bella, e vieni!
O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi, mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave, il tuo viso è leggiadro".


Salmi 33(32),2-3.11-12.20-21.
Lodate il Signore con la cetra,
con l'arpa a dieci corde a lui cantate.
Cantate al Signore un canto nuovo,
suonate la cetra con arte e acclamate.

Il piano del Signore sussiste per sempre,
i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni.
Beata la nazione il cui Dio è il Signore,
il popolo che si è scelto come erede.

L'anima nostra attende il Signore,
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
In lui gioisce il nostro cuore
e confidiamo nel suo santo nome.


Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,39-45.
In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo
ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del Signore».


Affida all’Intercessione di San Francesco la tua Intenzione di Preghiera

La tua intenzione di preghiera verrà affidata ad un frate della comunità e ricordata sul luogo delle Stimmate.

“Proprio per questo, Francesco, singolare amatore delle realtà celesti, finché visse quaggiù non volle mai possedere nulla di proprio, per poter possedere totalmente e più gioiosamente il sommo Bene.
Ed ora ovunque e a tutti viene in aiuto, e a tutti è presente.”

dalla Vita Prima

Intenzione per la S. Messa

Perché far dire una messa?

La Messa è la più grande e la più bella preghiera che noi possiamo far celebrare ai sacerdoti per le nostre intenzioni.
Per dire grazie, per un’intenzione speciale, per i nostri defunti.

La “comunione dei santi”, che professiamo nel Credo, è una realtà che si costruisce quaggiù, ma che si manifesterà pienamente quando noi vedremo Dio “così come egli è” (1 Gv 3,2). È la realtà di una famiglia legata da profondi vincoli di spirituale solidarietà, che unisce i fedeli defunti a quanti sono pellegrini nel mondo. Un legame misterioso ma reale, alimentato dalla preghiera e dalla partecipazione al sacramento dell’Eucaristia. Nel Corpo mistico di Cristo le anime dei fedeli si incontrano superando la barriera della morte, pregano le une per le altre, realizzano nella carità un intimo scambio di doni. In tale dimensione di fede si comprende anche la prassi di offrire per i defunti preghiere di suffragio, in modo speciale il Sacrificio eucaristico, memoriale della Pasqua di Cristo, che ha aperto ai credenti il passaggio alla vita eterna.

Benedetto XVI

L’offerta per la celebrazione della Messa è un contributo al sostentamento della comunità dei frati.

Orari

liturgia e celebrazioni

Sante Messe
Domeniche e festivi
  • 8.00
  • 10.00 (giugno, luglio, agosto e settembre)
  • 11.00
  • 12.15
  • 16.00
  • 17.00 (maggio, giugno, luglio, agosto, settembre)
Sante Messe
Feriali
  • 8.00
  • 11.00
  • 16.00
Liturgia delle ore
  • 7.00 – Ufficio delle Letture (tranne Lunedì)
  • 7.30 – Lodi Mattutine
  • 15.00 – Ora Nona e Processione alla Cappella delle Stimmate
  • 19.00 – Vespri
Appuntamenti settimanali
  • Giovedì ore 18.00 – Adorazione Eucaristica
  • Sabato ore 18.30 – Rosario
  • Durante la Quaresima ore 18:15 – Via Crucis